Addio mio piccola amica e sorella
Ciao Giuliana non avevo messo in conto che avrei dovuto scriverti questa lettera, così all’improvviso, dicevo sempre che me l’avresti dovuta scrivere tu, ti dicevo che eri il futuro dell’IRIS, che hai amato tanto, di continuare la mia storia di continuare con lo stesso impegno entusiasmo e amore che ci metto io, ma non è una lettera d’addio, ti ho già salutata ieri, inchinandomi al tuo destino e lasciandoti andare con amore.
Non abbiamo lasciato nulla in sospeso, abbiamo parlato di tutto, della vita dell’amore, della realtà, della spiritualità, dell’anima, della religione, emozioni ecc. e noi ci comprendevamo al volo perché avevamo un grande obiettivo insieme diventare guaritori dell’anima delle persone, un grande obiettivo, da pazzi potrei dire, ma come diciamo in Alchimia Mentale, il mondo è dei pazzi. Inoltre mi piaceva ascoltare le gioie e dolori della tua vita, ridere e scherzare, chiacchierare fare compere insieme, ti ricordi questa estate? Sapendoti a casa da sola ti abbiamo invitata a farle con me e Filippo da mia sorella? Il 15 di agosto siamo andati tutti noi a trovare la mia Madonnina, la Madonna di Loreto, abbiamo scritto bigliettini di protezione per tutti, ma ti ho rimproverata perché avevi scritto che volevi raggiungere l’illuminazione, ti ho detto: togli quel biglietto perché quando ci si illumina vuol dire che siamo disincarnati, e tu obbediente hai scritto un altro biglietto per richiesta di cose più terrene raccontando questo episodio ho capito il sogno che ho fatto domenica mattina, ho sognato una signora di colore che mi prediceva il futuro. Ora so che quella signora è la Madonna nera di Loreto, la madonnina che ci guarda quando entri all’Iris che protegge tutte le persone che vi entrano, era Lei che mi stava avvisando di questo dolore, e sei andata via il giorno della consacrazione della Madonna di Loreto, forse la Madonna ti ha voluta con se, il mio dolore è lo sento forte perché avrei voluto esserti sempre accanto per condividere la gioia e i dolori, condividere le emozioni, crescere e migliorare con te. Ho visto quante persone ti amavano e ti amano, che grazie a questo amore, il tuo compito lo hai assolto, me lo hai detto domenica notte mentre ti facevo trattamenti spirituali d’aiuto per il tuo risveglio, e ti sgridavo dicendoti che non dovevi farmi questo brutto scherzo ma che desideravo continuare con te e le altre, vivere questa bellissima vita di crescita. Ci hai dato tanto, ci hai fatto sentire speciale con i tuoi modi e la tua dolcezza, sei entrata nel nostro cuore senza neanche ce ne accorgessimo. Grazie per essermi stata vicina nei momenti in cui ne avevo più bisogno e con le tue parole e il tuo affetto mi hai aiutata …eri speciale nel capirmi. Insieme alle altre mi hai fatto trovare il valore nelle cose vere della vita, mi avete donato il sorriso nelle giornate più tristi. siete sempre li a sorprendermi con le vostre parole e il vostro modo di pensare, facendomi crescere e riflettere…
Come posso festeggiare il Natale senza di te? Sento ancora la tua voce, mi hai risposto che quest’anno finalmente facevi il Natale con tutti i tuoi, ma alla meditazione della Grande Madre il 18 ci sarò, e so che ci sarai…
L’ ultima volta che abbiamo festeggiato insieme era il giorno del mio compleanno con la mia famiglia, come sempre ti ho guardata, ho visto che eri pensierosa ti ho chiesto cosa c’è. Mi hai risposto che sentivi l’amore, l’amore di e per mia figlia e per i miei, che avrebbe voluto farmi un regalo personale ma non poteva, ed io ho risposto dicendoti che mi avevate fatto il più bel regalo del mondo, un telefonino nuovo che poteva connettermi con tutti e sentirvi, sentirla e sentire tutte le altre, sempre più vicine. Domenica la mia ultima parola è stata; ti voglio bene e ricordati ti vogliamo sempre bene e ci saremo sempre per te, c’era anche la tua mamma, mi hai fatto un sorriso. Non hai risposto ma conosco la tua anima, un’anima d’amore sempre a dare senza chiedere mai niente in cambio vorrei riassumerti in poche parole, generosa, buona, leale, amica, figlia, sorella. Ti voglio bene Giuly ci mancherai, e ci mancherà il tuo unico modo di essere così speciale, sono stata molto fortunata ad averti incontrata e grazie per quello che mi hai dato a me basta, ne farò qualcosa di buono e vero. Continuerai a stare lontana, nel tuo mondo, dove io non ho un posto, continuerai ad essere felice come lo sei sempre stata anche senza di me e senza di noi. Ti voglio bene e continuerò a volertene per sempre perché il mio cuore batte più forte di ogni cosa. Addio amica mia, dai miei occhi continuano a scendere lacrime… sono lacrime di bene è così difficile dire addio ad una persona a cui si è voluto molto bene, tu sarai il mio angelo… ti porterò con me… non sarai mai da sola, non sarò mai da sola. Vai anima dolce, ti custodisco nel mio cuore fra i beni più preziosi e ti difenderò.
Queste sono le ultime righe che ti scrivo… la tua amica Maria.
Grazie a tutti coloro che sono vicini alla famiglia di Giuliana e grazie a tutti coloro che mi hanno scritto il loro dolore, ma grazie soprattutto a coloro che mi hanno aiutata e accompagnata in questo giorno del dolore, il giorno della Beata Vergine di Loreto 10 dicembre 2012.